Appresa la notizia del finanziamento da parte della Regione del Centro comunale di raccolta di Masseria, il consigliere comunale Antonio Foti ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Il 18 aprile 2017, il sottoscritto presentò una nota informativa con allegato il relativo Avviso Pubblico del Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti. Durante gli ultimi mesi della mia permanenza nella compagine di maggioranza, spiegai piĂą volte la necessitĂ di partecipare a questo bando. Dopo qualche legittima perplessitĂ , l’Amministrazione decise di presentare il progetto esecutivo per l’ampliamento, il potenziamento e l’adeguamento del CCR di Contrada Masseria. Una necessitĂ da me ribadita ulteriormente in alcuni interventi in Consiglio Comunale. Il relativo bando aveva scadenza 12 luglio 2017. Con determina n. 449 del 27/06/2017 veniva nominato il RUP e il gruppo di lavoro e con Delibera di Giunta n. 143 del 12/07/2017 veniva approvato il progetto esecutivo. Per fortuna si riuscì in extremis a partecipare al bando regionale. Da tutto ciò non possono non scaturire delle valutazioni di ordine politico.
In primo luogo, le percentuali di raccolta differenziata richieste dalla normativa europea e imposte dalla Regione Sicilia agli enti locali, non sono sostenibili a causa dell’assenza di impiantistica adeguata e di una normativa di settore poco chiara (si è passato in pochi anni dalle ATO alle ARO alle SRR).
L’obiettivo che deve ora porsi la città di Milazzo, insieme alle forze politiche in campo, è di avere un CCR completamente funzionante, in grado di offrire un buon servizio ai cittadini.
Ma l’aspetto più importante che andrebbe ripreso è, senza dubbio, quello di prospettare per la città e il comprensorio la costruzione di un impianto di compostaggio finalizzato ad un riciclo effettivo. In questo ragionamento, non può mancare la previsione di un giusto risparmio in bolletta per i cittadini che incentivi ulteriormente la differenziata.
Infine, voglio rivolgere i miei complimenti a tutto il gruppo di lavoro che, tra mille difficoltà quotidiane, è riuscito a consegnare il progetto nei tempi prescritti dal bando, il tutto in pochissimi giorni.”