“L’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato, una volta giunto l’ok da Roma, potrà consentire all’Amministrazione di dare quelle risposte che da tempo i cittadini attendono. Uno di queste è il ripascimento dell’arenile di Vaccarella che rappresenta un preciso impegno politico del nostro partito”.
Ad affermarlo, in una nota, il gruppo “Sicilia Futura” composto dal capogruppo Gaetano Nanì, dai consiglieri Francesco Alesci e Santi Saraò e dall’assessore Damiano Maisano, che contesta le dichiarazioni di “coloro che in passatosi pur avendo la possibilità poco o nulla hanno fatto per risolvere il problema e oggi accusano l’Amministrazione di non occuparsi più del problema”.
“Il fenomeno dell’erosione della spiaggia di Vaccarella si trascina da parecchi anni – affermano i consiglieri – ma vorremmo ricordare che solo nel 2016, durante l’Amministrazione Formica si è svolta la tante volte annunciata “Conferenza di servizi” che ha dato il via libera all’intervento di manutenzione straordinaria e ripristino dei cunettoni di deflusso delle acque bianche meteoriche danneggiati a seguito della mareggiata del 1981. La Regione e in particolare l’assessorato al Territorio hanno fatto dunque tutto ciò che era nelle loro competenze. Ora per passare alla fase operativa servono i soldi, che, peraltro, sono stati pure già trovati visto che nel nuovo bilancio sono collocati circa 50 mila euro per effettuare l’intervento previsto di manutenzione straordinaria dei quattro “cunettoni” precedentemente demoliti, in maniera tale da ripristinare l’originario andamento della costa e consentire il ritorno sull’arenile delle caratteristiche barche dei pescatori. Un’attività finalizzata a riportare i cunettoni alle misure originarie, in maniera da creare dei “bracci” capaci di contenere il materiale trasportato dalle correnti”.
“Auspichiamo pertanto che da Roma presto possa arrivare il via libera allo strumento finanziario – conludono Nanì, Saraò, Alesci e Maisano – perché la messa in sicurezza dell’arenile di Vaccarella è un impegno che preso in campagna elettorale sottoscrivendo un protocollo con i pescatori. Impegno che non è stato assolutamente dimenticato” .