Il consigliere comunale Franco Russo è intervenuto sulla questione della viabilità nell’area del centri commerciali che in questi giorni è attenzionata dalle autorità competenti.
«Il caos che si crea alla viabilità, all’uscita dell’asse viario, non si può risolvere con dei semplici correttivi così come individuate dal sindaco, – evidenzia Russo –; il flusso di auto che si riversano sulle arterie in prossimità del parco Corolla , non può essere dirottato e smaltito da due stradine che sono poco poco più larghe di una trazzera; non si può indirizzare il traffico delle auto che vogliono raggiungere Milazzo , in giri tortuosi e dispersivi . L’asse viario , costruito negli anni Novanta anche con i soldi dei milazzesi , serviva per raggiungere più velocemente i caselli autostradali e servire meglio il raggiungimento delle località della piana . Il sindaco , anziché trovare come soluzione, suggerita all’Anas , l’apertura di un doppio casello telepass , deve chiedere con fermezza , il famoso cavalcavia già preannunciato dalla società autostrade , circa dieci anni fa , che partendo dall’uscita dei caselli , andrebbe ad immettersi direttamente sull’asse viario superando la rotatoria che porta al parco Corolla , perché l’asse viario serve per favorire l’ingresso e l’uscita da Milazzo e non deve essere al servizio dei centri commerciali che si devono dotare di una propria viabilità, perché solo a Milazzo esiste questo fenomeno. In altre città i centri commerciali non usufruiscono della rete urbana , ma bensì di arterie private.Il cavalcavia annunciato in una seduta di consiglio di circa dieci anni fa , da un amministratore della società autostrade , che all’epoca aveva garantito un intervento risolutivo al caos viario , rimase lettera morta chissà in quale cassetto, ma è stato oggetto di una seduta di consiglio straordinario di circa un mese fa , seduta rimasta aperta con il volere di tutti i consiglieri presenti in aula».