Basta sacchetti di plastica per smaltire l’umido domestico. La raccolta separata dei rifiuti organici deve essere effettuata con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti compostabili certificati.
E’ l’invito che gli uffici comunali rivolgono ai cittadini dopo che il gestore di uno dei siti dove avviene lo smaltimento, la “Sicula Compost” di Catania, ha lamentato che la quasi totalità dei rifiuti (umido) conferiti è contenuta in sacchetti non compostabili, determinando “fermentazioni e marcescenze incontrollate con conseguenze elevata produzione di percolato” e “maggiori scarti di produzione rispetto a quanto previsto dalla ordinaria gestione impiantistica, con conseguenti effetti sugli aspetti ambientali, gestionali ed economici dell’impianto stesso.
I sacchetti in mater-bi o in carta possono essere ritirati presso la sede della Loveral in via Giorgio Rizzo.
L’utilizzo di sacchetti di plastica compostabile è cosa assai diversa dalla plastica biodegradabile. Quest’ultima infatti ha un ciclo di decomposizione molto lungo che la rende assolutamente inadatta per il compostaggio.