In merito alla situazione economico-finanziaria e ai ritardi sui bilanci e sulle procedure di dissesto, il consigliere comunale Francesco Alesci ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Purtroppo continua a non registrarsi quella accelerazione che ad inizio anno aveva annunciato il sindaco e il rischio è non solo di vedere compromesso quello che resta di questo mandato, ma condizionare pesantemente il prossimo governo cittadino. Senza l’allineamento dei bilanci, che reputo difficilmente avverrà da qui alla fine del mandato di Formica e soprattutto senza un minimo di chiarezza per quel che concerne la situazione debitoria, l’attestazione della massa passiva e soprattutto le modalità di estinzione della stessa, sarà concreta l’ipotesi di dover dichiarare un nuovo dissesto nel 2020. Chi si assumerà questo onere? Sicuramente non i consiglieri uscenti. Dovranno farlo quelli appena eletti? Ho più di un dubbio. Il dato certo è che questo dissesto ormai da oltre cinque anni ha messo in ginocchio la città e la stessa politica”.
Il consigliere si sofferma poi anche sui ritardi relativi ai Regolamenti comunali. “Occorre definirne ben sette, cui si aggiunge lo Statuto, ma a distanza di mesi, anzi aggiungerei di oltre un anno, non si muove foglia e l’apparato burocratico non ha consentito al consiglio comunale di potersi pronunciare. Questa è una situazione che mortifica il ruolo del consigliere”.