Cinque milioni di euro. E’ questa la somma che il Comune di Milazzo intende ottenere attraverso la misura prevista dal Dpcm dello scorso 21 gennaio che assegna agli enti locali contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di degrado sociale e marginalizzazione. Una opportunità che passa attraverso progetti di singole opere pubbliche o insiemi coordinati di interventi, per migliorare la qualità del decoro urbano.
L’Amministrazione comunale ha già formulato atto di indirizzo al dirigente del 5° settore per la predisposizione di tutti gli atti necessari per la presentazione della richiesta di finanziamento entro il prossimo 4 giugno.
“Il Dpcm – spiega il sindaco Pippo Midili – sblocca 8.5 miliardi di euro stanziati dal Governo Conte per tutti i Comuni italiani, con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, fino al 2034. E mette a disposizione risorse per interventi di manutenzione e/o di riuso di aree ed edifici pubblici, demolizione delle opere o di manufatti abusivi, interventi di ristrutturazione edilizia degli immobili pubblici e per progetti di mobilità sostenibile. Sono previste somme diverse secondo la popolazione e Milazzo rientra nella fascia che assegna 5 milioni. E’ chiaro che intendiamo concorrere per l’intero contributo che sarà comunque determinato dal Ministero dell’Interno, di concerto col Ministero delle Infrastrutture, entro agosto. E’ curioso che si parla di rigenerazione urbana, slogan del mio programma elettorale. Ed in effetti il nostro obiettivo con queste somme è quello di riqualificare le numerose zone degradate del territorio, recuperare le aree ad alta valenza sociale, culturale e turistica. E’ chiaro che occorre una progettualità e proprio per questo abbiamo sollecitato gli uffici”.