“Unità d’intenti tra Consiglio comunale e Amministrazione per risolvere la questione del personale contrattista. In questa vicenda non può esserci contrapposizione politica”. Ad affermarlo il consigliere comunale Francesco Alesci che lancia un appello ai due principali organi di palazzo dell’Aquila affinché – afferma – “abbandonino posizioni rigide e assieme valutino tutte le soluzioni possibili per evitare che il 31 dicembre questi lavoratori – risorsa fondamentale per l’Ente – si ritrovino senza futuro, con gravi ripercussioni pure per i servizi che il Comune eroga ai cittadini.
“Puntare il dito o scambiarsi responsabilità in merito a ritardi o altri inadempimenti non serve – conclude il consigliere – ma visto che mancano ormai meno di due mesi a fine anno, impegniamoci seriamente”.
Alesci ha poi inteso chiarire a proposito di Regolamenti che la competenza è sempre del consiglio comunale e che “la terza commissione, alcuni anni addietro, quando era da lui presieduta, ha approvato una bozza di regolamentazione dei siti culturali che però è ancora bloccata presso gli uffici al pari di altri regolamenti. L’Amministrazione invece si occupa della programmazione. Un chiarimento questo necessario per una corretta distinzione dei ruoli tra organo di gestione e organo di indirizzo, controllo e pianificazione”.