Si è svolta oggi 11 gennaio la conferenza stampa di presentazione del Banco farmaceutico volto alla raccolta di farmaci da distribuire ai soggetti più bisognosi.
Sono intervenuti i referenti di medicina generale Franco Cusumano e Giampiero Torre, padre Marco d’Arrigo, il dottore Enzo Santamaria, il sindaco Giovanni Formica, le associazioni locali impegnate nel mondo della solidarietà.
Dopo l’introduzione del dottor Cusumano, padre Marco D’Arrigo che ha evidenziato l’importanza del volontariato non retribuito, oggi sempre meno comune, e della “professionalità” del volontariato, intesa come “prendersi cura dei più bisognosi anche attraverso la medicina”.
“Non esiste un’unica povertà, ma tante povertà. Ognuno di noi è carente di qualcosa, per cui è fon-damentale essere solidali gli uni con gli altri”, sono state le parole del dottor Torre. La volontarietà, è questo quindi il principio sul quale si fonda l’ambulatorio Jeshua e i suoi operatori.
Sulla stessa linea sono stati gli interventi del dottor Santamaria e del sindaco Formica, i quali hanno sottolineato l’importanza di comunicare e diffondere l’operato del Banco farmaceutico.
“Il sistema virtuoso creatosi da questa attività ha generato effetti positivi, non solo a livello assisten-ziale ma anche nel contenimento dei costi. Un ulteriore motivo per alzare la voce al fine di raggiun-gere i più alti livelli di governo” ha aggiunto il primo cittadino.
La presentazione si è conclusa con un confronto con le associazioni presenti, le quali hanno potuto trovare risposte in merito alle dinamiche funzionali del Banco farmaceutico.
L’appuntamento ora sarà per il 9 febbraio, data fissata in campo nazionale per la giornata del banco farmaceutico, con l’invito a dare riscontro alla raccolta pubblica.
Presentato in aula consiliare il progetto del Banco farmaceutico
- Pubblicato il 11 Gennaio 2019