Palazzo dei Marchesi D’Amico, ubicato in Marina Garibaldi a pochi metri dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore ed alle porte del borgo marinaro di Vaccarella, è una delle poche testimonianze settecentesche del centro storico cittadino.
L’edificio fu realizzato, su commissione dei Marchesi D’Amico, dall’architetto messinese Francesco Arena negli anni 1733/1735.
Residenza di cittĂ di una delle maggiori famiglie nobili milazzesi, faceva parte, insieme con i Palazzi Ventimiglia, Carrozza e Ryolo, delle piĂą rappresentative dimore gentilizie.
Il Palazzo, sottoposto a tutela e vincolo per il rilevante interesse storico-artistico nel 1975, divenne di proprietĂ del Comune di Milazzo negli anni ’80. Su progetto dell’arch. Antonino Giardina (nell’ambito del “European Union Prize for Cultural Heritage/Europa nostra awards 2006) negli anni 2000/2005, sono stati eseguiti lavori di recupero e di conservazione dell’edificio per essere destinato a centro culturale polifunzionale al servizio della CittĂ .
Ultimate le altre opere di restauro e acquisito l’arredo, il Palazzo D’Amico è stato inaugurato e aperto al pubblico il 12 dicembre 2008.
Il Piano terra dell’immobile, un tempo utilizzato per alloggio degli stallieri o dei cocchieri, è destinato a salone espositivo. Il primo piano, definito “Piano Nobile”, anticamente di rappresentanza, attualmente è centro di incontri e manifestazioni culturali. Il secondo piano che era la zona residenziale della famiglia, oggi è adibito a Biblioteca comunale e Sala lettura.
Il Palazzo mostra, all’ingresso, un grande portale, fiancheggiato da due semi colonne tuscaniche che reggono l’ampio ballatoio a cornice del grande balcone centrale.
Fu sotto questo portone che Garibaldi, nel concedersi una pausa dopo la lunga, cruenta battaglia ed occupazione della città nel 1860, dettò sul calar della sera, l’ordine del giorno dell’epico avvenimento.
ORARI DI APERTURA
Da Martedì a Sabato 9.00/13.00
Martedì e Giovedì: 16.00/18.00
Lunedì Chiuso.
Telefono: 090.9222860
Email:Â palazzodamico@comune.milazzo.me.it