Nell’ambito della rassegna “Giardino Letterario”, in corso a Villa Vaccarino, lunedì 28 agosto, alle 19, l’assessore alla cultura Salvo Presti e Nicola Marchese dialogheranno con Giacomo Di Girolamo autore del volume “L’Invisibile, Matteo Messina Denaro” edito da Il Saggiatore.
Introvabile dal 1993, Forbes lo ritiene il terzo latitante più pericoloso al mondo. È Matteo Messina Denaro, il più importante capo di Cosa Nostra ancora in libertà.
L’invisibile non è solo la biografia più accurata dell’ultimo dei boss: inchiesta, testimonianza, invettiva, è anche il ritratto di una Sicilia in perenne equilibrio fra tragedia e farsa.
In questa edizione completamente riscritta, aggiornata con fatti e documenti inediti che illustrano la metamorfosi del
potere mafioso, Giacomo Di Girolamo continua a rivolgersi a «Matteo». Gli dà del tu, e tratteggiando la sua storia criminale – la famiglia, gli amici, le donne; gli affari, i pizzini, gli omicidi e le spacconerie; le insospettabili protezioni di imprenditori, politici e professionisti – compone il mosaico di una Cosa Nostra ormai invisibile quanto il suo capo.
Già nella precedente pubblicazione dal titolo provocatorio “Contro l’antimafia” Di Girolamo trattava del tema della trasformazione delle mafie e della inquietante evoluzione del fenomeno dell’antimafia.