La giunta municipale ha approvato il bilancio di previsione 2021-23 e il Documento unico di programmazione economica (Dup). Un provvedimento che arriva in anticipo rispetto al termine fissato dopo l’ultima proroga della Regione ma che per il Comune mamertino assume un significato ancor più particolare perché, per la prima volta, dopo circa venti anni, a palazzo dell’Aquila ci si muove in linea con l’anno di riferimento.
Negli ultimi anni infatti è stata una rincorsa continua a recuperare strumenti finanziari arretrati.
Ora la situazione sembra essersi normalizzata e come ha sottolineato lo stesso sindaco Midili, «approvare il Bilancio di Previsione 2021, al di là di ogni competizione, vuole dire dotarsi dello strumento più importante per una pubblica amministrazione; lo strumento fondamentale per attuare il programma di governo e per dare risposte concrete alle aspettative della cittadinanza tutta».
Il bilancio di previsione triennale contiene, dal punto di vista numerico, le previsioni di entrata e di spesa e limitatamente al primo anno finanziario anche le previsioni di cassa. Gli stanziamenti approvati costituiscono limite agli impegni di spesa dell’esercizio finanziario di riferimento.
Secondo il principio della flessibilità è possibile apportare al bilancio di previsione delle variazioni che devono essere entro il termine perentorio del 30 novembre di ogni anno.    Â