La giunta municipale ha approvato il Bilancio 2020 e dunque il Comune mamertino si appresta a tornare alla normalità visto che il Consuntivo 2019 è stato adottato e dovrà essere votato dal consiglio comunale verosimilmente già alla fine di questa settimana. Giovedì infatti è stata fissata la riunione della prima commissione consiliare per il parere di competenza.
Il Previsionale 2020 invece dopo il voto dell’Esecutivo è stato trasmesso al Collegio dei Revisori dei conti e poi seguirà l’iter presso la Presidenza del Consiglio.
Un percorso che non dovrebbe registrare ostacoli consentendo all’ente di essere praticamente in linea con gli strumenti contabili e poter chiudere la pagina del precariato. Infatti a palazzo dell’Aquila sono state già predisposte le procedure per la stabilizzazione dei “contrattisti” che hanno anche presentato la documentazione richiesta in occasione del bando di selezione e dunque la commissione dovrà solo verificare il rispetto dei requisiti per formalizzare la trasformazione del contratto a tempo indeterminato e la firma da parte degli interessati.
L’approvazione del bilancio 2020 permette anche di individuare gli obiettivi della nuova Amministrazione che – come sottolinea il sindaco Pippo Midili – deve guardare alle priorità di cui la città necessita dopo due consecutive dichiarazioni di dissesto finanziario, individuando quelle che sono le esigenze economiche per evitare di demandare sempre alle future generazioni i deficit politici ed amministrativi di chi si pone alla guida della stessa. Stabilire quindi gli obiettivi strategici sì, ma in funzione di un’adeguata capacità economica che consenta di poter realizzare quanto previsto. Per questo motivo si rende necessaria una programmazione attenta che miri non solo ad interventi di prima urgenza ma soprattutto ad un riassetto continuo e costante del territorio in una fase che non deve più essere emergenziale”. Negli intenti dell’Amministrazione una delle priorità oltre al decoro cittadino, alla pulizia e alla tutela del verde, c’è soprattutto lo sviluppo turistico attraverso la valorizzazione ed il recupero del patrimonio storico e architettonico esistente.