Molto partecipato all’istituto tecnico “Da Vinci” il convegno promosso dalla associazione “Astrea Amici delle donne” in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Un dibattito che ha coinvolto sia istituzioni, ma anche studenti che hanno voluto dare il loro contributo con uno studio riguardante la lotta delle donne afghane contro l’oppressione. Ad aprire i lavori la preside Scolaro che ha sottolineato la necessità di una costante attività di sensibilizzazione a partire dal mondo della scuola. Concetti ribaditi dal sindaco Midili il quale ha sottolineato l’esigenza di un cambiamento culturale, radicale che si realizzata anche attraverso iniziative che inducano alla riflessione. “Come amministratori ci stiamo impegnando e ci impegneremo per dare maggiore attenzione a questo fenomeno, specialmente tra i giovani, per sfidare quei pregiudizi e quelle forme di aggressività manifesta o invisibile sulle donne”.
L’assessore alle pari opportunità Beatrice De Gaetano si è soffermata invece sull’importanza della denuncia, sul ruolo dei centri antiviolenza e sulla necessità di non sottovalutare nessuna situazione, anche quella che apparentemente sembra più innocua.
La presidente di Astrea, Pina Micale ha esordito con le “statistiche”, sempre più preoccupanti. “Ad oggi 109 donne uccise dal partner, una ogni tre giorni. Un dato che deve essere sempre bene in visto per ricordare che contrastare la violenza di genere è un impegno sociale. Non è solo il 25 novembre….. rimangono gli altri 364 giorni.
Astrea ogni giorno vive silenziosamente il dramma di molte donne, ogni giorno questo gruppo di amici ed amiche tirano fuori la forza e scambiano con gli altri riflessioni ed idee. Ed è fondamentale investire sulla scuola”. Ha quindi presentato un calendario realizzato con gli studenti delle scuole medie Garibaldi e Rizzo.
A seguire gli interventi degli alunni della III C del corso di Grafica e Comunicazione che hanno presentato uno studio sulla lotta delle donne afghane contro l’oppressione, della dottoressa Vittoria Lombardo e degli alunni della IV A Turismo che invece hanno parlato dell’Arte come strumento di denuncia.
Quindi la premiazione del concorso “Donna meriti poesia” realizzato in collaborazione con l’Uciim, presieduto da Nella Barbera.
Nel pomeriggio l’associazione Astrea è stato in via Medici e al parco Corolla insieme alla Polizia di Stato per proseguire l’attività di sensibilizzazione.