Il consigliere Francesco Alesci è intervenuto sulla biblioteca comunale di palazzo D’Amico evidenziando come “anche quella che era un riferimento della provincia di Messina, versa in uno stato di mortificante abbandono”.
“Avevo ricevuto delle segnalazioni – afferma Alesci – riguardo delle criticità esistenti ed effettivamente recandomi personalmente a palazzo D’Amico ho scoperto che la zona che ospita il prezioso patrimonio librario è priva di riscaldamento e peraltro aperta solo nelle giornate di martedì e giovedi in coincidenza con i rientri del personale (appena 3 impiegati). E’ assurdo dover lasciare in queste condizioni quella che da sempre è stata un “gioiello”, un volano di cultura e motivo di promozione di eventi di spessore anche nazionale. Ricordo anche che nel 2010 quella di Milazzo era la prima biblioteca multimediale legata al circuito regionale della provincia di Messina e ospitava studenti universitari e studiosi. Oggi invece è il simbolo dell’insipienza di chi doveva fare e non ha fatto”.