Oltre all’Area marina protetta, progetto ormai definito (la prossima settimana la delibera dovrebbe essere al vaglio del Consiglio comunale) arriva un altro riconoscimento per i fondali nell’ambito di un progetto pilota che la Regione sta portando avanti con la Comunità europea.
Si tratta di “Eu Pilot” che assegna risorse ai siti inseriti nella Rete Natura 2000 in Italia.
Il dipartimento dell’Ambiente della Regione ha provveduto all’individuazione delle aree meritevoli di tutela, suddividendole in Zps (zone protezione speciale) e Sic (siti di importanza comunitarie). Milazzo rientra proprio in questa fattispecie assieme ad altre quattro località (fondali dello zingaro, di Capo Zafferano, di Torre Salsa e di Marettimo).
L’assessorato ha trasmesso ai Comuni interessati i perimetri e le misure di conservazione di questi siti al fine di condividerne il percorso di istituzione.
Un riconoscimento quasi automatico dopo l’istituzione dell’Area marina protetta che permette di essere presenti in quella pianificazione che prevede delle risorse.
La rete “Natura 2000” è il principale strumento della politica dell’Unione Europea per la conservazione della biodiversitĂ . Si tratta di una rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell’Unione, istituita per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario.
Giova ricordare che da oltre dieci anni Capo Milazzo è Sic, per quel che concerne la parte terrestre per una estensione di ben 47 ettari. Il territorio del  SIC è caratterizzato dalla costa rocciosa e dalle aree agricole del pianoro con insediamenti sparsi, che contribuiscono insieme alle testimonianze storico-culturali presenti a qualificare il paesaggio.