I festeggiamenti in onore al SS. Crocifisso di San Papino, come antica tradizione, prenderanno inizio il martedì dopo Pasqua, quest’anno nel 220° Anniversario della lacrimazione.
Il simulacro ligneo (monumento nazionale), scolpito nel 1633 da Fra Umile da Petralia, ha da sempre manifestato il suo amore per la città di Milazzo con eventi e prodigi straordinari quali la fine di siccità , la cessazione dell’invasione delle cavallette dalle campagne della Piana e tanti altri miracoli, fino a giungere alla prodigiosa lacrimazione del 15 aprile 1798. Le festività promosse dai frati minori, con a capo il parroco e neo vicario foraneo Fra Stefano Smedile e con il patrocinio del Comune di Milazzo, prevedono martedì 3 Aprile alle 18,00 a San Papino la Solenne Celebrazione presieduta da fra Alberto Marangolo, ministro Provinciale dei Frati Minori di Sicilia, con la presenza delle autorità civili e militari.
Nei giorni a seguire si svolgeranno diversi appuntamenti culturali e spirituali tutti con inizio alle ore 18.30: giovedì 5 la conferenza sulla lacrimazione tenuta dal Prof. Salvatore Italiano, venerdì 6l’Adorazione Eucaristica, martedì 10 la benedizione del cotone del SS. Crocifisso, venerdì 13 il concerto della corale polifonica “Aura Vocis” esabato 14 alle ore 10.00 la manifestazione sportiva con i bambini dell’A.S.D. Gi.Fra. Milazzo.
La festa esterna, invece, si svolgerĂ domenica 15 aprile con la sfilata della banda musicale per le strade del quartiere alle ore 11.00 e, al termine della S. Messa delle 18.00, inizierĂ la Processione con la copia del SS. Crocifisso e la reliquia del fazzoletto.
Quest’anno per impreziosire i festeggiamenti vi sarà la benedizione del nuovo pregevole reliquiario argenteo del fazzoletto che ha asciugato le lacrime del Crocifisso, realizzato dalla premiata ditta “Argentiere Antonino Amato” di Palermo su commissione dell’organizzazione del “San Martino Fest“. La commissione organizzatrice della manifestazione, svoltasi con grande successo l’11 novembre scorso in piazza S. Papino, comunica anche che con il ricavato dell’evento, oltre alla realizzazione dell’ artistico reliquiario, ha provveduto a realizzare il nuovo impianto di illuminazione dell’altare del SS. Crocifisso, ad aggiustare le campane del convento e a risistemare l’impianto d’amplificazione della Chiesa.