Su iniziativa dell’assessorato ai beni culturali, sarà presentato domenica alle 18 a palazzo D’Amico il volume – firmato da Diego Celi, Enzo Basso e Pino Privitera – “L’ultimo romito”, che racconta la storia di padre Alessio Mandanikiotis.
Il testo affronta la fase di declino che sta vivendo il Cristianesimo: quantità di edifici religiosi che in tutti i Paesi europei hanno chiuso i battenti e sono stati trasformati in sale bingo e supermarket.
Gli autori raccontano della sparizione di ogni residuo di quella che un tempo era la Cristianità intesa come fatto pubblico, cioè come connessione tra istituzioni religiose e istituzioni politiche che per secoli ha caratterizzato tutti i regimi europei, sul modello dell’Impero Romano.
«Di conseguenza, le élites delle società sviluppate (nell’educazione dei figli, nell’autocoscienza di sé, nei valori pubblici) appaiono scristianizzate», scrivono gli autori.
Ai lavori, introdotti dal saluto del sindaco Midili, dell’assessore ai beni culturali Alesci, interverrà anche, assieme agli autori, il professor Raffaele Manduca, associato di Storia moderna dell’Università di Messina.