Il sindaco Pippo Midili ha formulato atto di indirizzo al dirigente del settore Tributi affinché verifichi la possibilità di sospendere il contratto di servizio di notifica degli avvisi di pagamento effettuato da una società esterna per conto dell’Osl ed in parte del Comune.
L’intervento del primo cittadino scaturisce a seguito della levata di scudi di numerosi cittadini che contestano tante criticità che si registrano prima di poter ricevere materialmente l’atto.
“Una situazione intollerabile – afferma Midili – e giornalmente ricevo segnalazioni di gravi disservizi relativi alle notifiche. Segnalazioni ulteriormente confermate dalla presenza giornaliera di decine e decine di cittadini che stazionano in attesa, fuori dalla casa comunale per ritiro atti, lamentando il fatto che mai sono stati individuati nelle abitazioni perché nessuno, a loro dire, avrebbe mai suonato per effettuare la notifica ordinaria. Tutto questo è inaccettabile. Di certo al Comune di Milazzo, ufficio messi, su poco più di 20 mila atti da notificare, oggi giacciono, per mancata notifica oltre 11 mila atti. Un numero esorbitante che, alla data odierna, rappresenta più di un cittadino su due che non risulterebbe essere al domicilio quando i messi della ditta esterna incaricata, asseriscono di avere effettuato la notifica ordinaria. Percentuali che non rappresentano la normalità . Per questo ho chiesto al dirigente di valutare i fatti ed eventualmente a mettere in atto le conseguenti decisioni sino alla revoca del servizio e la quantificazione dei danni economici che ne derivano”.