Rinnovate lamentele in consiglio comunale per i ritardi che si accusano nell’invio del consuntivo 2016 in aula. A sollevare nuovamente la questione è stato il consigliere Francesco Rizzo nella seduta ordinaria di seconda convocazione svoltasi venerdì sera, ed il presidente del consiglio Gianfranco Nastasi, ha dato un seguito ieri inviando una lettera al commissario, dottore Messina, aggiornandolo sulla critica situazione e facendo pure presente che il consiglio il 31 dicembre scorso ha approvato il preventivo 2017, mentre dal mesi di settembre a dicembre dello stesso anno ha esitato 3 deliberazioni di bilancio, tutta approvate in tempi ristrettissimi. Quindi la richiesta di un autorevole intervento del commissario ad acta, per fare in modo che le deliberazioni mancanti (4) possano giungere al più presto nella sede istituzionale. Della missiva il presidente ha informato anche l’assessore regionale.
Poi, in sede deliberativa, i presenti, con 13 voti favorevoli e 5 astenuti (Spinelli, Abbagnato, Manna, Puliafito, Coppolino) hanno approvato la mozione di Alessandro Oliva, con la quale il proponente rappresentava lo stato in cui versa in atto il teatro Trifiletti e rappresentava la possibilità di accedere ad una bando regionale per ottenere finanziamenti finalizzati alla esecuzione dei lavori interessanti la struttura. La mozione, datata 5 febbraio 2019, soltanto adesso è giunta all’esame del consiglio, ma sarà servita all’amministrazione –come ha detto Francesco Alesci- come input per predisporre un progetto da inviare a Palermo, approfittando del fatto che i termini per la presentazione erano stati prorogati di un mese. Così, proprio allo scadere i Comune è riuscito ad inviare la progettazione alla Regione, e si tratta di un lavoro ottimo redatto dall’architetto Dragà –come l’ha ritenuto Antonio Foti- che dovrebbe conseguire l’auspicato finanziamento.
L’azione svolta dall’amministrazione ha fatto così dire a Paola Abbagnato che la mozione andava pertanto ritirata. Di ben altro avviso Stefania Quattrocchi per la quale la mozione va era ben strutturata e riguardava un problema portato a buon fine con un atto di indirizzo all’amministrazione che ha predisposto un progetto avviato alla Regione e con il quale viene impegnata la stessa amministrazione a risolvere il problema del Trifiletti, nel caso in cui il progetto non sia finanziato dalla Regione.
Diverse anche le problematiche messe sul tappeto in sede di interventi preliminari, con Alesci che è tornato a chiedere notizie sul bando di gara per la sosta a pagamento e sul mancato arrivo come era stato annunciato, di un tecnico della Regione. Da Foti una segnalazione ai ritardi, in assenza di risposte a precise richieste, per consentire alla commissione di esitare il regolamento per la pubblicità e le pubbliche affissioni, e poi lo statuto comunale. Denunciando lo stato di degrado del palischermo custodito a San Papino, Gaetano Nanì ha rivolto appello all’amministrazione per preservare il reperto, ma non nelle condizioni in cui si trova oggi. Problematiche in attesa di risposte per loculi al cimitero, per il bilancio, per le mozioni che non trovano seguito e/o riscontro, al punto da chiedersi “se c’è ancora senso a tenere sedute di consiglio”. L’assenza di informazioni sul piano spiagge è stata evidenziata da Oliva, mentre Giuseppe Midili è tornato sul problema dei loculi al cimitero, dove non sono arrivati neppure i 25 moduli preannunciati dall’amministrazione, per cui la gente continua a morire e non trova sepoltura.