“Tranquillizzo subito il consigliere Maisano: Non sono stizzito. Ho il dovere, comunque, di ristabilire la verità e smentire le sue affermazioni che sono emblema di superficialità e che generano solo confusione tra i cittadini”.
Il sindaco Pippo Midili ha deciso di intervenire a proposito della nota dell’esponente della Lega che richiama il progetto di gara dell’appalto dei rifiuti per ricordare che la consegna dei kit deve avvenire a domicilio e non spetta quindi ai cittadini recarsi in una zona assegnata per ottenere i vari contenitori.
“Premesso – come già evidenziato nella precedente nota diffusa questa mattina – che si tratta di questioni riguardanti gli uffici e, quindi, compito della parte gestionale, sulla quale Maisano dovrebbe sapere la politica non ha ingerenze – afferma Midili – ritengo opportuno intervenire per invitare il consigliere, al fine di evitare l’ennesima figuraccia con i suoi atteggiamenti populistici, di approfondire gli interventi.
E’ l’ennesimo episodio nel quale, quanto da lui sostenuto, è falso. Parlando di Kit per la raccolta differenziata, la previsione della consegna a domicilio, contenuta nel capitolato speciale dell’appalto andato in gara nel 2018 ed aggiudicato nel 2019, conteneva delle previsioni che poi sono state variate e migliorate dalle offerte dei partecipanti alla gara. L’offerta che è risultata vincitrice dell’appalto, quella della Caruter, dà indicazioni precise al riguardo. La ditta ha proposto, quale migliorativa del servizio “la fornitura gratuita di ulteriori attrezzature, rispetto a quelle previste dagli atti di gara, idonee ad attivare il servizio di raccolta porta a porta” che – si badi bene – “saranno distribuite mediante ritiro da parte dell’utenza in un punto comunicato con lettera prima dell’inizio del nuovo servizio”.
Di fronte a questa evidenza, nessuna variazione alla consegna prevista dalla gara aggiudicata è stata apportata.
Spiace dover ribadire la necessità di maggiore accortezza nelle dichiarazioni che infastidiscono i cittadini e confondono chi vuole proseguire un cammino di corretta differenziazione che ha portato Milazzo al raggiungimento di una quota di raccolta superiore al 55% in forma stabile”.