Concessione del Castello l’Amministrazione ha deciso di accelerare per poter avere la disponibilità del bene entro fine anno. E così dopo il “chiarimento” col demanio, adesso si è avviato il dialogo anche con la Soprintendenza con la quale occorrerà rinnovare la convenzione stipulata sempre nel 2013 in occasione del precedente accordo col demanio, scaduto lo scorso anno.
Soprintendenza che è stata informata dal demanio regionale dopo la lettera inviata martedì scorso a Palermo dal sindaco al responsabile dell’Agenzia di Palermo.
Nella nota, trasmessa anche all’assessorato regionale ai Beni culturali – l’agenzia del Demanio regionale evidenziando che il Castello di Milazzo è inserito nell’elenco dei beni di demanio artistico storico di cui è previsto il trasferimento alla Regione, chiede l’autorizzazione al rinnovo della concessione, con l’invito a specificare “i vincoli e le norme di salvaguardia cui dovrà obbligarsi il Comune nella qualità di concessionario”.
«Ritengo che la situazione si sia sbloccata e ora contiamo di definire il protocollo con la Soprintendenza – ha detto il sindaco Midili – Ringrazio l’agenzia del demanio e lo stesso Soprintendente di Messina per la disponibilità che stanno dimostrando nei confronti del Comune di Milazzo e speriamo di ottenere la concessione gratuita per poter avviare una programmazione che nel rispetto della tutela dei luoghi possa essere di rilancio per la città dal punto di vista culturale e turistico. Aggiungo che questa sinergia che è venuta fuori nel giro di una settimana evidenzia che non c’era alcun corto circuito tra le istituzioni, ma molto probabilmente i motivi dell’impasse erano altri».
Concessione del Castello, questione sbloccata, si attende ora l’autorizzazione
- Pubblicato il 30 Novembre 2020