Sospensione dell’attività didattica in presenza, arriva il parere negativo dell’ASP che non consente così al sindaco di poter varare l’ordinanza di chiusura delle scuole con attivazione della Dad.
Nella giornata di ieri il sindaco Pippo Midili, constatato che la città di Milazzo è diventata “zona arancione”, sulla scorta di quanto previsto dall’ordinanza del presidente della Regione dello scorso 7 gennaio (Disposizioni per il sistema scolastico) che dà la possibilità ai sindaci “in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta al rischio estremamente elevato di diffusione del Covid” di adottare provvedimenti di sospensione totale o parziale delle attività didattiche, previo parere tecnico-sanitario obbligatorio dell’Asp, ha inviato richiesto al Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Messina. Dipartimento che oggi, con una propria nota, ha espresso parere negativo in merito alla sospensione dell’attività didattica in presenza, sottolineando che “benché l’indice dei contagi sia elevato in tutto il territorio provinciale, non si ha evidenza in atto di focolai nella popolazione scolastica”.
Chiusura delle scuole a Milazzo, parere negativo dell’Asp
- Pubblicato il 15 Gennaio 2022