Niente pagamento della sanzione per i contribuenti che risultano morosi con la tassa dei rifiuti del 2015. Lo ha chiarito l’ufficio tributi di palazzo dell’Aquila per rispondere alla richiesta di chiarimenti dei cittadini che in questi giorni si stanno vedendo notificare degli avvisi di accertamento esecutivo relativo all’omesso o ritardato pagamento della TARI annualità 2015.
La condizione per evitare la sanzione del 30 per cento sul dovuto è quello di presentare entro trenta giorni istanza di rateizzazione. Coloro che invece l’avessero già fatto – spiegano i funzionari – non dovranno tener conto dell’avviso ricevuto. Sino ad ora – come sottolinea l’assessore Roberto Mellina – sono circa un migliaio le istanze presentate al vaglio degli uffici comunali che procederanno a trasmettere, contattando il contribuente, il piano di rateizzazione.
Chi presenta Piano di rateizzazione non pagherà le sanzioni della Tari 2015
- Pubblicato il 22 Marzo 2021