A causa del guasto avvenuto durante la notte dell’elettropompa del pozzo di Contura 5 da questa mattina si sta registrando una carenza nella distribuzione dell’acqua nel centro cittadino, nel quartiere di San Giovanni e al Tono. Soprattutto le abitazioni prive di autoclave registrano l’assenza di acqua dai rubinetti. Gli operai del Comune sono già al lavoro per la sostituzione della pompa danneggiata al fine di evitare i gravi disagi che ovviamente si stanno registrando e che sono setati segnalati al Comune da numerosi cittadini.
Inoltre si sta pure procedendo all’attivazione di un altro pozzo per potenziare ulteriormente la distribuzione in questa periodo in tutta la città che registra un notevole aumento di presenze.
In atto Milazzo può contare su 12 pozzi attivi e in esercizio, cui si aggiunge la sorgente Floripotema. La città è divisa in tre zone servite da distinti serbatoi, ciascuno dei quali svolge attività di distribuzione in zone specifiche. Così la zona di Botteghelle è al servizio della Piana, S. Elmo (nuovo e vecchio) il centro cittadino, il Tono e il quartiere San Giovanni, mentre Montetrino, le aree del Borgo e del Capo. Ciascun serbatoio effettua una distribuzione mirata e ciò spiega la ragione per la quale può accadere che alcune zone in caso di emergenza restano a secco, non potendo ricevere alcun supporto dagli altri punti di raccolta.
“Il guasto odierno ha creato dei problemi – ha detto il sindaco Formica – dopo che in questi ultimi giorni avevamo cercato di fronteggiare una complicata crisi idrica provocata dal consistente aumento dei consumi e da un significativo abbassamento della falda. E ciò, questo voglio sottolinearlo, nonostante tutte le fonti di approvvigionamento siano attive e a dispetto del lavoro incessante del personale tecnico del Comune, che manovra gli impianti durante l’intero arco della giornata per minimizzare i disagi. Ora cerchiamo subito di risolvere questa emergenza che obiettivamente determina problemi ai nostri cittadini, in particolare per le utenze ai piani alti dei palazzi e per quelle prive di serbatoi”.
Il primo cittadino come aveva fatto anche lo scorso anno ha lanciato un appello ai milazzesi. “Per non accrescere ulteriormente le difficoltà, è fondamentale che i cittadini adottino comportamenti responsabili, limitando l’uso dell’acqua ai soli fini domestici ed evitando di usarne per innaffiare giardini, riempire piscine e vasche, lavare automobili ecc..”