Anche Milazzo chiede “Verità per Giulio Regeni”. I consiglieri comunali accolgono l’appello lanciato da Amnesty International Italia e nella seduta consiliare di giovedì 25 osserveranno un minuto di silenzio per supportare l’attività che l’associazione ha lanciato in collaborazione con il quotidiano Repubblica. Iniziativa che propone agli enti locali, ai principali comuni italiani, alle università e ai centri di cultura di esporre uno striscione o un manifesto nei luoghi pubblici: un simbolo per chiedere un impegno concreto per non permettere che l’omicidio del giovane ricercatore italiano finisca per essere dimenticato, per essere catalogato tra le tante “inchieste in corso” o peggio, per essere collocato nel passato da una “versione ufficiale” del governo del Cairo.
“Ritengo sia un atto doveroso di condivisione – ha detto il presidente Gianfranco Nastasi – un modo per dire come Istituzione al Governo di continuare a impegnarsi affinché sia fatta luce su quanto accaduto, in particolare presso le autorità egiziane, anche in conseguenza alle ultime notizie trapelate, respingendo qualsiasi esito distante da una verità accertata e riconosciuta in modo indipendente”.
La campagna ha già raccolto tantissime adesioni tra comuni, regioni, scuole, università e cittadini.
Tutte le info sono disponibili nel sito di Amnesty al seguente link