Le rotatorie realizzate dall’Anas nell’ambito della nuova viabilità sulla Statale 113 sono nuovamente in stato di abbandono, con erbacce, foglie appassite e rifiuti di ogni genere a fare da contenuto. Uno scenario tipico di ogni anno quando con l’arrivo della primavera la vegetazione prolifera e in assenza della minima manutenzione ordinaria, determina lo spettacolo poco edificante che continuamente gli automobilisti in transito sono costretti ad osservare.
Lo scorso anno dopo una diffida del sindaco di Milazzo ci fu l’intervento, ma poi tutto è tornato come prima. Adesso a prendere posizione è il vicepresidente del Consiglio comunale, Maurizio Capone che invita ufficialmente sia l’Anas che il Cas ad attivarsi sulle tre rotatorie di loro competenza ubicate sì nel territorio di San Filippo del Mela, «ma la cui mancanza di manutenzione ordinaria produce un inevitabile e grave danno all’immagine di Milazzo. È deprimente sollecitare continuamente l’Anas a fare un servizio che dovrebbe essere garantito costantemente – afferma -. Non è rispettoso nei confronti delle comunità interessate e di chi giunge nel nostro territorio. Le sterpaglie hanno raggiunto in alcuni punti il mezzo metro di altezza in alcuni punti».
Capone propone poi all’Anas, qualora non ci fossero le condizioni o magari le risorse per intervenire in maniera costante, di prevedere la loro adozione a privati come accade per il verde pubblico del Comune di Milazzo. In tal senso – aggiunge – ho notizie di imprenditori che sarebbero pronti ad assumerne la cura propria per assicurarne puntuale manutenzione e decoro.