Con voto unanime il consiglio comunale ha approvato la mozione di Antonio Foti finalizzata a promuovere il progetto “Milazzo Città Autism Friendly” consentendo di inserirla all’interno dei circuiti sensibili e rispettosi dei portatori della sindrome dello spettro autistico, con richiesta anche di sottoscrivere un protocollo d’intesa con associazioni e realtà attive del territorio per dare vita ad una serie di iniziative specifiche e momenti di condivisione sulla sindrome dello spettro autistico, coinvolgendo pure la consulta del terzo settore del Comune. La mozione è stata integrata anche da ulteriori proposte presentate dalla consigliera Maria Magliarditi.
Quindi spazio agli altri argomenti all’ordine del giorno, iniziando da una interrogazione sempre del consigliere Foti sul Piano del verde pubblico. A rispondere in Aula il sindaco Midili il quale ha evidenziato che si sta lavorando assieme all’esperto per la redazione del Piano e che si procederà a sostituire le piante e gli alberi ammalorati presenti con altre. “L’obiettivo – ha detto Midili – è dare un senso al verde urbano evitando le iniziative estemporanee”.
Sempre Foti, con un’altra interrogazione Foti ha chiamato in causa l’assessore Francesco Alesci sulle criticità di Palazzo D’Amico per le quali si chiedono urgenti interventi. Alesci ha riferito di un sopralluogo effettuato dagli uffici in un immobile mancante di interventi sin dal 2008 e per il quale si provvederà con l’immediatezza che la situazione richiede per le emergenze riscontrate salvo a programmare poi iniziative più consistenti di manutenzione sull’intero immobile.
Nel corso di interventi di inizio seduta Lorenzo Italiano ha rappresentato al sindaco lamentele di commercianti e cittadini per quanto riguarda i parcheggi a pagamento invitandolo ad apportare correttivi anche sotto il profilo dei pagamenti. Il primo cittadino ha fatto presente che con il piano parcheggio si è dato seguito a quanto stabilito nel 2016 e nel rispetto delle previsioni del Piano Urbano del Traffico, dal quale non si può prescindere. Stabilite poi nel 2018 le tariffe per i parcheggi.
Midili ha comunque concordato sul fatto che trattandosi anche di un affidamento ancora sperimentale, lo stesso può essere soggetto a revisioni e miglioramenti per cui ha già chiesto alla ditta di rivedere i pagamenti e le modalità per effettuarli, adeguando i parcometri Mentre, riferendosi a segnalazioni per i mancati parcheggi a pagamento in via Domenico Piraino, Midili ha richiamato la previsione del Put di farne una ZTL. Infine, ha fatto presente che degli oltre 1.400 posti previsti nel piano parcheggi ne sono stati appaltati solo 794.
I lavori d’aula proseguiranno lunedì 11 alle 19.