Seduta di consiglio comunale dedicata alle interrogazioni quella di martedì sera. E lavori che sono andati avanti per circa due ore permettendo di esitarne diverse tra quelle iscritte all’ordine del giorno. Dopo l’approvazione dei verbali delle precedenti sedute e la trattazione di una interrogazione presentata da Massimo Bagli sulla manutenzione e pulizia del parco giochi situato nella frazione di San Pietro, è passata all’unanimità dei presenti la mozione con la quale Valentina Cocuzza ha proposto l’intitolazione di una via o piazza adiacente il lungomare di ponente, ad Aurelio Visalli, il sottufficiale della Guardia Costiera che ha perso la vita in mare nel tentativo di salvare un ragazzo in difficoltà che stava rischiando di annegare. La consigliera ha invitato il sindaco a chiedere l’autorizzazione in deroga al Prefetto. Accennato alla grande sensibilità dimostrata dalla Cocuzza, l’assessore Francesco Alesci ha proposto di intestare all’eroico sottufficiale Visalli la piazzetta antistante il tiro a segno, che peraltro è prossima al luogo in cui si è verificato il tragico evento.
Con voto di astensione di Alessandro Oliva è stata approvata un’altra mozione a firma di Giuseppe Doddo per destinare Erta San Domenico a “Scalinata degli artisti”, abbellendola con collocazione di piante e la realizzazione di murales a tema su vicende che hanno segnato la storia della città di Milazzo.
Quindi Antonio Foti ha illustrato due sue interrogazioni: quella relativa alle prospettive e sviluppo del Parco Archeologico di Tindari, con un approfondimento di Alesci che si era mosso già all’atto del suo insediamento e per il quale va avviata un’adeguata promozione su contenuti artistici che interessano l’antiquarium ed il sito dei cipressi e quella riguardante il rinnovo dell’atto di concessione della cittadella fortificata e finanziamenti per il Castello.
A rispondere il sindaco Pippo Midili, facendo emergere ritardi e negligenze che –ha detto- avrebbero potuto compromettere anche il rinnovo della concessione. Pericolo superato con la recente presentazione di altra richiesta, che, con il supporto pure di una parte politica interessata, si trova ora all’attenzione del Ministero Economia e Finanze.
Riscontrando già un intervento programmato dall’amministrazione per la collocazione di lampioni mancanti in marina Garibaldi, il consigliere Doddo ha ritirato una sua interrogazione in merito, ma ha sollecitato anche la sistemazione delle panchine.
Della pulizia del Borgo e strade adiacenti Antonino Amato ne ha fatto oggetto di una sua interrogazione, dando atto che in città si comincia a vedere un po’ di decoro. Analoga attenzione ha chiesto per il Borgo, che può avere una ripartenza nel post-Covid.
Il sindaco ha riferito di interventi già effettuati, mentre manca ancora la manutenzione del verde. Bisogna intervenire –ha aggiunto Midili- nella piazzetta dell’Immacolata fino al fortino dei Castriciani; cosa questa della quale si può interessare e prendersene cura un privato che ha avanzato richiesta in tal senso.
Si prosegue domani sera alle 18,30.