Si è insediato questo pomeriggio a palazzo dell’Aquila il nuovo consiglio comunale, ma per conoscere il presidente ed il vice, occorrerà attendere la prossima seduta. Non è stato possibile infatti procedere alla votazione in quanto in Aula non erano presenti due consiglieri eletti; Massimo Bagli e Maria Magliarditi, i quali però, in videoconferenza hanno prestato il loro giuramento, leggendo come tutti gli altri 22 la formula di rito. È stata la segretaria Andreina Mazzù a dare notizia di una circolare dell’assessorato regionale alle Autonomie, rispondendo anche ad una richiesta di chiarimento del consigliere Lorenzo Italiano sulla impossibilità di procedere alle due votazioni.
A presiedere i lavori il consigliere Mario Sindoni che in apertura ha letto una nota inviata dall’ex presidente Gianfranco Nastasi con la quale augura buon lavoro a tutte le forze politiche.
Dopo gli adempimenti di rito, celebrati con grande sobrietà e con tutti i consiglieri, gli assessori e il sindaco, dotati di mascherine di protezione (assente il pubblico sugli spalti, la seduta è stata trasmessa in streaming), sono stati votati i provvedimenti legati alle incompatibilità e alle incandidabilità. Quindi il consigliere comunale Franco Russo ha comunicato la sua adesione – già nota – al partito di “Fratelli d’Italia”, nel quale trova già il collega Nino Italiano che si è congratulato per la scelta fatta.
A seguire il giuramento del sindaco e la presentazione degli assessori. Poi un breve intervento dello stesso Midili che ha auspicato la collaborazione, “nel rispetto dei ruoli” di tutti coloro che siedono in aula consiliare. Il primo cittadino ha poi assunto l’impegno di chiudere la pagina del dissesto e di guardare “alla Milazzo sulla quale puntiamo, che punta sul decoro, sulla pulizia, sulla voglia di crescere”.
Considerazioni condivise dal presidente di seduta, Mario Sindoni. «Il cittadino ci ha dato un mandato chiaro – ha detto – e quindi dobbiamo adesso impegnarsi per rilanciare questa città». «Lasciamo una campagna elettorale dai toni accesi – ha aggiunto il consigliere Foti – ora dobbiamo lavorare sui principali temi (portualità, rifiuti) e per quanto ci riguarda l’obiettivo è costruire un nuovo percorso di centrosinistra in discontinuità rispetto all’Amministrazione uscente».
In chiusura l’intervento di Lorenzo Italiano che ha assicurato una opposizione costruttiva nell’interesse di Milazzo. «Saremo stimolo per l’Amministrazione attiva perché tutti assieme si possa determinare ciò che i cittadini attendono dalla politica.
Altri contributi sono giunti dal neoconsiglieri Danilo Ficarra, Nino Italiano, Pippo Doddo e Santino Saraò.