Il consiglio comunale ha approvato due mozioni su questioni legate alla tutela ambientale.
La prima è stata presentata dal consigliere Alessandro Oliva che ha posto l’attenzione su parchi gioco e aree verdi, sottolineando “lo stato di abbandono” e la richiesta di “interventi per la riqualificazione”. A mettere in evidenza il valore sociale ed aggregativo della mozione ci ha pensato Francesco Alesci, focalizzando alcuni aspetti di degrado cittadino “ed in particolare lo stato di abbandono in cui versa la villa di Piazza Nastasi”, sollecitando immediati interventi dell’amministrazione per rendere il sito idoneo ad accogliere al più presto i bambini.
Secondo Antonino Foti sarebbe stato opportuno utilizzare questo periodo di lockdown per interventi mirati a migliorare il decoro urbano, come hanno fatto altri Comuni, mentre a Milazzo questo non è stato fatto. Assurdo per Gaetano Nanì ricorrere ad una mozione per richiamare l’amministrazione sulla necessità di tenere pulita la città, mentre Giuseppe Midili, nel ricordare che, il Comune è dotato di una regolamentazione sin dal 2014, ha criticato l’affidamento in gestione di aree a verde con criteri discutibili ed ha evidenziata anche la possibilità di affrontare il problema impegnando le associazioni cittadine.
A seguire via libera, sempre in modo unanime alla mozione di Antonio Foti sulle pratiche di compostaggio che chiede agli uffici di approvare i regolamenti per dar seguito a questa iniziativa finalizzata a dare dei vantaggi non solo al Comune ma anche ai cittadini.
I lavori d’Aula proseguiranno domani pomeriggio con il dibattito sulle interrogazioni e sulla dismissione di alcune partecipate.