Per ben due sere consecutive manca il numero legale e così il presidente di seduta, Maurizio Capone è stato costretto a dichiarare chiusa la sessione. Se ne parlerà la prossima settimana. In questa adunanza ordinaria, che si era aperta mercoledì col riconoscimento della cittadinanza onoraria a Jack Cambria, si è proceduto solo all’approvazione dei verbali delle precedenti sedute e ad introdurre il dibattito sulla proposta di modifica dell’articolo 29 del regolamento generale delle entrate comunali. Rinviate anche diverse interrogazione pure da tempo iscritte all’ordine del giorno. L’unica esitata è stata quella presentata da Antonio Foti su “Progetti utili alla collettività”, alla quale ha dato soddisfacente risposta l’assessore di settore, Giovanni Di Bella, che ha riferito di avere attivato tramite l’ufficio servizi sociali tutte le azioni funzionali per l’attività del PUC, il cui iter ha già portato all’avvio della prima conferenza dei servizi al fine di avviare la concertazione locale con stesura del Piano di Attivazione Locale (PAL), di cui il PUC ne costituisce una delle azioni da realizzare con il fondo povertà assegnato per l’anno 2019. L’assessore ha ricordato che, al fine di conseguire l’obiettivo, risultano in atto le procedure per: l’assunzione di n.14 assistenti sociali, n.1 psicologo e n.8 educatori da collocare nei Comuni del distretto; potenziamento degli uffici dei servizi sociali del distretto; attivazione dei tirocini di inclusione sociale e formazione da realizzare in favore dei beneficiari di reddito di cittadinanza e in favore delle famiglie che vivono in stato di povertà.
Manca il numero legale, chiusa la sessione del Consiglio comunale
- Pubblicato il 29 Febbraio 2020