RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICI DEL 3° SETTORE POLIZIA LOCALE

Numero Atto: 195
Data Atto: 17 Dec 2019

PUBBLICITÀ- NOTIZIA EX ART 18 DELLA L.R. N. 22/2008 E S.M.I.

ESTRATTO

D E T E R M I N A

Per quanto in premessa

1. Di adottare la struttura organizzativa del Settore 3° SETTORE POLIZIA LOCALE -SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICI- come rappresentata nell’organigramma di seguito descritto (allegato A), in sei servizi:

1° Servizio – Affari Generali e contenzioso

2° Servizio – Attività esterne di viabilità, del traffico e controllo del territorio.

3° Servizio – Polizia giudiziaria, Ambientale, urbanistico- edilizia-

4° Servizio – Ufficio Verbali, Ruoli Codice della Strada, Centro Elaborazione Dati

5° Servizio – Servizi Demografici

6° Servizio – Statistici, Albo Pretorio, Notifiche Atti e Protocollo

1. Di individuare a capo di ogni servizio un responsabile con il compito di:

• coordinare il personale in seno al servizio e dei Nuclei Operativi;

• assicurare l’efficienza dei servizi e il buon andamento dei procedimenti svolgendo i procedimenti secondo la normativa vigente in materia, concludendo il procedimento nel rispetto dei termini sanciti dalla norma ,rispettando l’ordine cronologico di ricezione per la trattazione dei procedimenti, provvedendo ad assicurare la pubblicazione dei provvedimenti e gli atti gestionali presso l’albo pretorio online e nella sezione atti amministrativi, nei termini previsti dalla norma di legge. A tal uopo è fatto obbligo di realizzare periodiche verifiche mensili dello stato dei procedimenti che ricadono nella sfera del servizio al quale è preposto.

• Assicurare l’adempimento delle direttive impartite dal Dirigente/Comandante, dal Sindaco e dal Segretario Generale anche da parte del personale assegnato;

• elaborare direttive nei confronti del personale assegnato al Servizio al quale è preposto. Provvedendo alla formale divulgazione a tutto il personale del settore a mezzo del sistema gestionale;

• provvedere all’aggiornamento della modulistica alla normativa vigente in materia, proponendo al Dirigente per l’approvazione;

• provvedere annualmente alla mappatura dei procedimenti secondo normativa vigente in materia;

• aggiornare e formare il personale assegnato in seno al Servizio e nucleo , al fine di assicurare la corretta azione amministrativa e di polizia .

• adempiere agli obblighi normativamente sanciti in materia di trasparenza e dal piano anticorruzione ;

• verificare mensilmente la corretta pubblicazione degli atti e provvedimenti dando formale attestazione al Dirigente;

• redigere e sottoporre al dirigente i report di controllo bimestrale dei procedimenti e dei servizi espletati;

• assicurare il buon funzionamento del servizio mediante la programmazione e l’acquisizione di beni e servi, provvedendo a tal fine a porre in essere tutti i provvedimenti e atti gestionali;

Con assunzione delle responsabilità connesse alla funzione, il responsabile del servizio provvederà a firmare tutti gli atti, proponendo al Dirigente quelli finali se non espressamente esclusi in sede dell’odierno atto formale d’incarico o dell’eventuale successiva regolamentazione di esso.

Resta inteso che sono escluse nella competenza del responsabile del Servizio i compiti che il Legislatore assegna al Dirigente, ossia:

1. la presidenza delle commissioni di gara e di concorso;

2. la responsabilità delle procedure d’appalto e di concorso;

3. la stipulazione dei contratti;

4. gli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l’assunzione di impegni di spesa;

5. gli atti di amministrazione e gestione del personale;

6. i provvedimenti di autorizzazione, concessione o analoghi, il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di natura discrezionale, nel rispetto di criteri predeterminati dalla legge, dai regolamenti, da atti generali di indirizzo, ivi comprese le autorizzazioni e le concessioni edilizie;

7. l’adozione degli atti e provvedimenti amministrativi che impegnano l’amministrazione verso l’esterno;

2. di individuare i responsabili del procedimento di seguito individuati assegnando le competenze di cui all’art. 6 della legge 241/90 e succ. mod. ed integrazioni ed in particolare è fatto obbligo di :

• Valutare, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l’emanazione di provvedimento;

• Accertare d’ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all’uopo necessari, e adotta ogni misura per l’adeguato e sollecito svolgimento dell’istruttoria. In particolare, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali;

• Adottare ogni misura necessaria all’adeguato e sollecito svolgimento dell’istruttoria, ivi compresa la richiesta di regolarizzare atti e/o documenti e di integrare istanze prive dei requisiti di ammissibilità di cui all’art. 3;

• Effettuare le comunicazione ai soggetti istanti ed agli altri soggetti interessati o titolari del diritto di intervenire nel procedimento, al fine di assicurare il buon andamento dell’azione amministrativa, ivi compresa la comunicazione di avvio, provvedendo ad interrompere i termini motivandone le ragioni e comunicare i motivi che ostano l’accoglimento della domanda prima della formale adozione di un provvedimento negativo, assicurando agli istanti il diritto nel termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione di presentare per iscritto le loro osservazioni.

• Adottare, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero a trasmettere gli atti all’organo competente per l’adozione con adeguata motivazione riportando le osservazioni. L’organo competente per l’adozione del provvedimento finale, ove diverso dal responsabile del procedimento, non può discostarsi dalle risultanze dell’istruttoria condotta dal responsabile del procedimento se non indicandone la motivazione nel provvedimento finale.

• Proporre l’indizione o indice la conferenza dei servizi di cui agli artt. 14 e ss. Legge 241/1990 s.m.i.;

• Promuovere la sottoscrizione di accordi integrativi o sostitutivi ex art. 11 legge241/1990;

• Adempiere alle comunicazioni e le pubblicazioni previste da leggi e regolamenti;

• Partecipare alle commissioni di competenza del servizio;

• di proporre proposte di deliberazione e le determinazioni;

• ogni altro compito individuato nell’atto di attribuzione della responsabilità del procedimento;C) D) …………………………………………………………

Settore: 3° settore - Polizia Locale
Servizio: 1° servizio - Servizi Generali