Inaugurata al Castello alla presenza del sindaco Giovanni Formica, del generale Claudio Minghetti, Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia, del Col. Luigi Lisciandro, Comandante del Distaccamento della Brigata “Aosta” e delle altre Autorità civili e militari la mostra itinerante dedicata alla memoria del sacrificio siciliano nella Grande Guerra.
L’iniziativa nasce dalla volontà del Comando Militare dell’Esercito in Sicilia di estendere a tutta la regione l’omaggio ai monumenti ai Caduti eretti nel primo periodo post-bellico, già reso nella città di Palermo nei mesi scorsi.
Il generale Minghetti ha espresso parole di elogio per il complesso monumentale e guidando poi il sindaco e le altre autorità presenti lungo i pannelli espositivi, ha messo in risalto le peculiarità dei vari monumenti ai caduti sparsi in giro per la Sicilia esaltando particolarmente quello milazzese di Piazza Roma che fu allora progettato dal Geraci.
Il sindaco Formica, nel suo intervento, ha invece ribadito l’importanza e il dovere della memoria e come, anche la collaborazione con l’Esercito, sia un tassello ulteriore di profonda sinergia con le forze armate anche nell’ottica di celebrazione della Grande Guerra che ha avuto in Città il suo massimo con la consegna della bandiera di guerra a Nave Rizzo.
“La memoria del sacrificio siciliano” è rappresentata da una collezione di fotografie, suddivise per aree geografiche e per tipologia delle opere commemorative riprodotte, raccolta e confezionata grazie alla sinergica cooperazione tra l’Esercito, il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo ed una folta rappresentanza di Comuni siciliani, oltre a preziosi collaboratori del settore.
La mostra resterà aperta sino al 4 luglio.
Dopo la tappa di Milazzo, la mostra si sposterà, di settimana in settimana, al Castello Ursino di Catania, al Castello Maniace di Siracusa e, successivamente, a Castellammare del Golfo ed a Ventimiglia di Sicilia.