Nuovo confronto questa mattina tra i rappresentanti della Capitaneria di porto e il Comune per l’organizzazione dell’Area marina protetta. In attesa della costituzione del Consorzio si cerca di superare le difficoltà che si sono venute a creare con la pubblicazione del decreto che fissa dei paletti ben precisi nella zona che è diventata Riserva e che occorre far rispettare.
Anche nella riunione odierna la Capitaneria ha assicurato pure ieri che inizialmente svolgerĂ un servizio di sorveglianza e di informazione ai diportisti e ai pescatori che continueranno a raggiungere quello specchio d’acqua ignorando – sino a quando non ci sarĂ la delimitazione – che le cose sono cambiate.
“L’incontro odierno – spiega l’esperto Giovanni Mangano – è servito anche a «focalizzare alcuni aspetti che riguarderanno il regolamento operativo ed il rapporto con gli enti preposti alla sorveglianza. Il Comune ha proposto di coinvolgere anche i soggetti interessati alla Riserva marina, nella stesura del regolamento in maniera tale da creare meno disagi possibili a tutti”.
Domani – venerdì 29 marzo – scadrà la manifestazione di interesse per la scelta dell’associazione che dovrà far parte del Consorzio e dunque non è da escludere che già la prossima settimana possa essere portata al vaglio del consiglio comunale la proposta di delibera comprendente sia lo Statuto che l’atto costitutivo del Consorzio approvati dal ministero dell’Ambiente.
Dopo il voto dell’Aula il Consorzio potrà assumere piena operatività e portare avanti i primi adempimenti che sono quelli della delimitazione attraverso delle boe delle aree oggetto della perimetrazione dell’Ispra.