Raccolta dei rifiuti, le criticità persistono e il sindaco decide di fare la voce grossa con la Loveral. «Se a stretto giro non arriverà la svolta sto pensando di revocare l’ordinanza di affidamento dell’incarico e chiudere il rapporto contrattuale».
Così questa mattina Formica dopo essere stato destinatario di numerose segnalazioni e proteste per il mancato ritiro prima della indifferenziata (nella giornata di martedì) e poi della doppia frazione (umido e vetro) prevista come sempre il mercoledì. E il primo cittadino ha anche scritto agli uffici per l’adozione dei provvedimenti previsti dalla legge.
“Ancora una volta si registrano gravissimi ritardi ed inefficienze nel servizio di igiene urbana – si legge nella nota – e da quanto riferitomi da alcuni cittadini, sembrerebbe che, a causa dei continui ritardi, per far fronte all’inevitabile accumulo di rifiuti fuori dalle abitazioni, il personale della ditta non provvede alla differenziazione delle frazioni, mortificando il tenore delle ordinanze sindacali e mettendo il Comune di Milazzo a rischio sanzioni per il mancato rispetto delle disposizioni commissariali. Tale situazione non è più tollerabile e pertanto si chiede agli uffici di individuare soluzioni per il superamento delle criticità o, qualora ciò non fosse possibile, predisporre con immediatezza gli atti per la risoluzione del rapporto per “fatto e colpa” della ditta affidataria, con applicazione delle penali”.
Il sindaco ha anche disposto che quotidianamente una pattuglia di vigili urbani effettui il controllo del servizio a partire da mezzogiorno in quanto alle 12,20 la Loveral deve obbligatoriamente completare il servizio così come previsto, provvedendo a relazionare agli uffici i quali dovranno anche trasmettere al comando di polizia municipale entro le 12 il foglio di servizio con i mezzi ed il personale assegnato alle incombenze previste dall’ordinanza di affidamento del servizio”.