Nella seduta di giovedì sera le forze politiche hanno approvato la mozione del consigliere Antonio Foti relativa al “Piano di eliminazione barriere architettoniche”. Il consigliere si è concentrato sulla situazione esistente nel palazzo municipale, dove è di fatto – ha detto – materialmente impossibile, per soggetti portatori di handicap, raggiungere alcuni uffici. “L’amministrazione sembra abbia dato segnali, ma in modo estemporaneo, per dare soluzione dl problema, mentre si rende necessario pensare ad un piano armonico per dare una soluzione radicale e definitiva al problema”.
Non c’è stato alcun intervento concreto da parte del Comune, che ha preso soltanto i soldi, ha sostenuto Giuseppe Midili, il quale ha dato atto comunque delle difficoltà d’organico in cui è costretto ad operare il settore dei servizi sociali nel fronteggiare i problemi di settore, dando al tempo stesso atto che quella di Foti è una proposta articolata per affrontare e per risolvere un battaglia di civiltà.
Considerando la mozione molto utile a dare uno “stimolo” all’amministrazione per dare soluzione al problema, Francesco Alesci ha anticipato il voto favorevole, mentre per Antonino Italiano il problema ha dimensione e spessore ben più consistenti che non trovano riscontro nella classe politica che non dà risposte ai bisogni della gente.
Ritenendo la mozione una manifestazione sensibilità, l’assessore Giovanni Di Bella ha evidenziato la scarsa possibilità che ha l’ufficio nel dare aiuto e risposte ai bisogni della gente, prospettando anche una possibile soluzione per superare l’handicap delle barriere architettoniche nel palazzo municipale.
Passando alla votazione, la proposta poi è stata approvata ad unanimità ed il consiglio rinviato alle ore 19,30 di martedì prossimo.
In sede di interventi preliminari, l’assessore Damiano Maisano ha dato spiegazioni e le indicazioni per eliminare gli ingombranti, persistente l’impossibilità di conferimento nel Ccr, mentre Foti ha segnalato la presenza di micro discariche in diversi punti della città.
Infine, da registrare l’impossibilità evidenziata dall’assessore Maisano, a richiesta di Foti con una interrogazione sull’argomento: “Milazzo area Sin e Aerca. Piani di risanamento ambientale. Bonifiche”, di riscontrarla, in attesa di risposte da parte degli uffici per potere relazione in consiglio.