Proficuo l’incontro che il sindaco Giovanni Formica ha avuto ieri a Palermo con il commissario Maurizio Croce per la questione del finanziamento da 2 milioni e 500 mila euro revocato dalla giunta di governo regionale.
Il sindaco ha evidenziato che dal confronto è emerso che il progetto presentato dalla precedente Amministrazione come definitivo non era tale in quanto mancava dei calcoli statici e della conseguente approvazione da parte del Genio Civile, adempimenti indispensabili per assicurare al progetto stesso il carattere di definitività entro i termini fissati dalla normativa. Formica ha rappresentato che l’intervento assume una valenza fondamentale per il territorio milazzese in quanto quel tratto di costone da alcuni anni è considerato a rischio e necessita di essere messo in sicurezza, ribadendo la massima disponibilità ad operare i dovuti correttivi per non veder sfumare le somme.
Si è così concordato che il Comune di Milazzo dovrà ripresentare lo stesso progetto entro 30 giorni, proponendolo come studio di fattibilità adeguandolo anche alla nuova normativa sui contratti pubblici che nel frattempo è entrata in vigore.
A quel punto l’ufficio del commissario straordinario procederà a riammetterlo formalmente dandone comunicazione all’Amministrazione. A quel punto si aprirà direttamente da Palermo l’iter per rendere la progettazione esecutiva attraverso i vari passaggi in conferenza di servizi.
“Come prevedevo il commissario Croce ha dimostrato grande sensibilità e disponibilità – ha detto il sindaco Formica – e ritengo che il finanziamento sia salvo. Dall’incontro è emerso che molti Comuni avevano presentato progetti non cantierabili e quindi si è deciso in questa fase di portare avanti quelli pronti. Ma c’è stata l’apertura nei confronti della nostra città. Ho così dato immediatamente disposizione agli uffici del settore tecnico di predisporre quanto concordato al fine di inviare prima possibile la documentazione a Palermo per poter ottenere la riammissione del finanziamento e poter avviare l’iter per appaltare questi lavori che per Milazzo sono importantissimi”.