“L’approvazione del progetto per combattere l’erosione di Vaccarella è una vittoria di Milazzo”. Ad affermarlo il capogruppo consiliare di Sicilia Futura Gaetano Nanì evidenziando che con tale intervento si potranno dare quelle risposte che da tempo i cittadini attendono.
“Mi piace sottolineare, a scanso di equivoci che il ripascimento dell’arenile di Vaccarella rappresenta un preciso impegno politico del nostro partito sottoscrivendo un protocollo con i pescatori. Impegno che non è stato assolutamente dimenticato” . L’esponente del partito ha voluto ringraziare anche l’ex deputato Beppe Picciolo e l’ex assessore regionale Maurizio Croce.
“Il fenomeno dell’erosione della spiaggia di Vaccarella si trascina da parecchi anni – afferma Nanì – ma vorrei ricordare che solo nel 2016, durante l’Amministrazione Formica si è svolta la tante volte annunciata “Conferenza di servizi” che ha dato il via libera all’intervento di manutenzione straordinaria e ripristino dei cunettoni di deflusso delle acque bianche meteoriche danneggiati a seguito della mareggiata del 1981. La Regione e in particolare l’assessorato al Territorio hanno fatto dunque tutto ciò che era nelle loro competenze. E anche la questione dei soldi non è stata una sorpresa visto che sin dall’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato 2015 sapevamo che erano collocati circa 50 mila euro per effettuare l’intervento previsto di manutenzione straordinaria dei quattro “cunettoni” precedentemente demoliti, in maniera tale da ripristinare l’originario andamento della costa e consentire il ritorno sull’arenile delle caratteristiche barche dei pescatori. Un’attività finalizzata a riportare i cunettoni alle misure originarie, in maniera da creare dei “bracci” capaci di contenere il materiale trasportato dalle correnti”.
Messa in sicurezza di Vaccarella, nota di “Sicilia Futura”
- Pubblicato il 12 Dicembre 2018