I consiglieri comunali Franco Rizzo e Pippo Midili hanno presentato una interrogazione al sindaco e all’assessore ai servizi cimiteriali, lavori pubblici e patrimonio per segnalare la drammatica situazione dei locali al gran camposanto che provoca malumore tra i cittadini che non riescono ad assicurare sepoltura ai propri cari.
Nel documento Rizzo e Midili, dopo aver evidenziato che da anni le società di Mutuo Soccorso lamentano il riempimento delle strutture attualmente esistenti e per questo avevano chiesto di realizzare nuove strutture, venendo di fatto però frenati dallo stesso Comune, ricordano che in diverse occasioni l’Amministrazione ha assicurato che avrebbe trovato delle soluzioni. “Ad oggi però – si legge nel documento firmato dai due consiglieri – nulla di tutto questo è avvenuto (almeno leggendo le “carte ufficiali”) con gravi ripercussioni per le famiglie stante la impossibilità di poter dare degna ed immediata sepoltura ai propri cari congiunti defunti, in celle comunali “.
Da qui la richiesta di sapere “da quale data il Comune di Milazzo non è più in grado di soddisfare le richieste relative ai loculi e quante sono le salme in attesa di sepoltura; perché fino ad oggi mai nessun atto amministrativo o atto di indirizzo politico sia stato posto in essere nonostante la grave problematica esistente; se e quando è stata avviata procedura per la realizzazione e/o acquisto di modulari per poter soddisfare le esigenze in materia di sepoltura per la città di Milazzo; cosa si sta facendo per ovviare alla criticità dei loculi delle Società di Mutuo soccorso anche esse ormai prossime alla saturazione».