Su richiesta di 11 consiglieri il presidente Gianfranco Nastasi ha riunito l’assise municipale per affrontare le problematiche inerenti il servizio di sosta a pagamento, ad iniziare dalla mancata pubblicazione del bando di gara e per avere anche conto e ragione del mancato accoglimento delle linee guida che il consiglio aveva approvate nel febbraio scorso.
A spiegare le ragioni e motivazioni della richiesta di una seduta straordinaria del consiglio interveniva Giuseppe Midili, quale primo firmatario, il quale chiedeva le risultanze degli uffici riguardanti la pratica, supponendo –come ha detto- che qualcosa non sia andata nella direzione indicata dal consiglio, che era l’organo preposto a dettare le linee guida, di fatto però disattese.
Per Francesco Alesci, in atto è opportuno uscire ormai con una soluzione che consenta di attivare un servizio che è utile per la città , ma che interessa anche i lavoratori ausiliari del traffico e le loro famiglie.
In riscontro alle osservazioni fatte da Midili, la dirigente di settore Giuseppa Puleo, assicurava che gli atti di gara erano in via di definizione “ed entro 15 giorni –ha dichiarato- andranno in pubblicazione”, facendo poi presente che “gli atti redatti fino ad ora non sono per nulla in contrasto con l’atto di indirizzo dato dal consiglio comunale”.
Il funzionario Mariano Cangemi ha fatto chiarezza sul punto ed ha sgombrato pure il campo dal sospetto che non sia stato in condizione di approntare il progetto di gara, che invece –ha detto- è fatto e consegnato. Con riferimento alle linee guida, oggetto dell’intervento di Midili, Gangemi ha fatto presente che si è operato sulla base del deliberato della giunta, mentre Midili ha manifestato sue perplessità riservandosi quindi di fare accesso agli atti.
Da Antonio Foti un richiamo al piano parcheggi deliberato dal consiglio nel 2016, poi l’indicazione delle linee guida, quindi la determinazione degli stalli con delibera della giunta municipale, ed oggi il dubbio che nel capitolato di gara non siano state tenute presenti proprio le linee guida dettate dal consiglio comunale.
Nel dare atto che la problematica veniva affrontata in aula alla presenza di coloro che avevano lavorato al progetto, il sindaco Giovanni Formica ha parlato di una progettualità nuova e di novità presenti in materia di concessioni, “ma –ha detto- siamo in dirittura di arrivo”. Nessun dubbio –ha proseguito- sulla delibera di giunta, avendo la certezza che non sono riscontrabili vizi di legittimità sull’operato riguardante il servizio di sosta a pagamento, che risponde sicuramente alle esigenze della città e dei lavoratori, i quali attendono da anni la soluzione del problema. C’è quindi la certezza –ha concluso il sindaco Formica- che sarà un servizio ristrutturato in chiave moderna.
IL consigliere Midili alla fine ha chiesto al presidente si sospendere la seduta in modo da poter presentare domande, alle quali saranno chieste risposte alla segretaria comunale. Lavori quindi rinviati a data da destinarsi.