Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza un documento – allegato al presente comunicato – in cui chiede approfondimenti sulla situazione legata alla viabilità in merito agli interventi di ampliamento del Parco Corolla.
Dopo la lettura del presidente Nastasi del documento presentato da un gruppo di consiglieri di opposizione si è aperto il dibattito nel corso del quale sono emerse sostanzialmente due questioni: la prima relativa all’assurdità che questioni così importanti arrivino in Aula solo all’ultimo momento, la seconda relativa alla questione viaria che potrebbe venir fuori con l’incremento delle presenze nei nuovi esercizi commerciali e nella multisala. Un aumento di vetture che potrebbe condizionare l’accesso nel centro di Milazzo soprattutto nel fine settimana dove già adesso- come sottolineato dal consigliere Pippo Midili – si registrano delle criticità . Sottolineata poi la necessità che il Consiglio si esprima su questioni riguardanti la pianificazione del territorio. Un passaggio sulla situazione dei negozi del centro storico e sulla carente attenzione da parte dell’Amministrazione è stato fatto dalla consigliera Lydia Russo, mentre Franco Rizzo, anche a nome dei colleghi Cocuzza e Oliva ha tenuto a precisare che “nessuno è contrario all’ampliamento del Parco Corolla, anzi se vi sono nuove attività che possono favorire sviluppo ed occupazione vanno accolte positivamente, ma è altresì giusto che un consigliere conosca le potenzialità relative alla viabilità e se questi nuovi insediamenti possano creare problemi agli esercizi commerciali del centro storico già in difficoltà . Non è giusto poi ritrovarci come è accaduto adesso con una sorta di “piatto preconfenzionato”.
Altri contributi sono giunti anche dai consiglieri Alesci, Bagli, Saraò, Sindoni e Foti, Nanì e Abbagnato con quest’ultima che a nome dei Dem si è espressa contro il documento.
Messo ai voti il documento è passato a maggioranza con soli 4 voti contrari e 3 astensioni.
Il documento è stato poi trasmesso alla Conferenza di servizi prevista nella stessa giornata che aveva il compito di valutare l’istanza della società “Corolla” per rilasciare il provvedimento unico di autorizzazione.