Il gruppo di consiglieri comunali vicino alle posizioni dell’on. Tommaso Calderone, deputato di Forza Italia all’Ars ha chiesto ufficialmente ai vertici provinciali e regionali di uscire allo scoperto per dire quale ruolo vuole svolgere il partito a Milazzo.
“Vogliamo capire – affermano in una nota – se a differenza di quanto accade a Palermo e anche a livello nazionale – esponenti del partito debbano ritrovarsi con il centrosinistra a sostenere una Amministrazione che i cittadini non vogliono più perché la ritengono responsabile di tutta una serie di inadempienze che sono contenute nella sfiducia. Non è possibile essere accomunati nel disastro e quindi qualora questi consiglieri dovessero insistere con la posizione annunciata, dovrebbero essere messi fuori dal partito. Non è possibile ad esempio che il consigliere Maurizio Capone sia nell’ufficio di gabinetto dell’assessore regionale alle Autonomie locali, Bernadette Grasso e poi continui a supportare un governo che Forza Italia, che numericamente è la prima forza in consiglio comunale e la prima (Movimento 5 stelle a parte) nella città di Milazzo, ha sonoramente bocciato e vuole mandare a casa. Pretendiamo chiarezza, così come chiarezza pretendono i cittadini”.
Mozione di sfiducia, nota dei consiglieri del gruppo del deputato Calderone
- Pubblicato il 10 Marzo 2018